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Le raccolte di poesie sono le alleate perfette per una pausa relax, un bagno caldo, un tempo di posa di una maschera Balique 😊

Sono brevi e potete leggerne quante ne volete, fermandovi senza perdere il filo del discorso.

Tra le poetesse contemporanee, ce n’è una molto amata dalle donne che scrive brevi testi molto profondi. 

Pensate che l’Huffington Post quando ha recensito il suo libro ‘Milk and Honey’ ha scritto: “E’ un libro che ogni donna – non ogni lettrice, proprio ogni donna – dovrebbe tenere sul proprio comodino o sul tavolino in salotto. Una poesia splendidamente onesta che narra le esperienze quotidiane e collettive dell’universo femminile contemporaneo”.

Stiamo parlando di Rupi Kaur, classe 1992, poetessa, scrittrice e illustratrice canadese di origine indiana. Nata nel Punjab, a nord dell’India, è emigrata in Canada a soli quattro anni con i genitori. 

Siccome faceva fatica a parlare in inglese con gli altri bambini della scuola, iniziò a disegnare e dipingere.

La passione per le illustrazioni la accompagna ancora oggi, tanto che la sua particolarità è quella di scrivere testi molto semplici, pensati per essere facili da seguire per i lettori, abbinati a dei disegnini che mettono in evidenza le sue parole. 

Ha realizzato anche mostre molto note, tra cui, ad esempio, quella dedicata ai tabù della società sul ciclo mestruale delle donne. 

Dal 2014 posta molti pensieri sul suo profilo Instagram (@rupikaur_) che ha oltre 4 milioni di follower. Sono in inglese, se conoscete la lingua, vi consigliamo di andare a sbirciare.

Oggi invece quello che vogliamo consigliarvi è il suo primo libro che abbiamo già citato, ‘Milk and Honey’

Nella classifica dei best seller del New York Times per oltre un anno, è stato tradotto in 25 lingue

Si tratta di un’antologia il cui titolo si ispira a un vecchio poema che conteneva un verso su donne sopravvissute a periodi terribili. Il cambiamento veniva descritto come ‘liscio come il latte e denso come il miele’

Il libro è diviso in quattro parti, ognuna con un tema diverso e illustrazioni disegnate a mano. 

Di cosa parla? Di amore, dolore, abbandono, guarigione, cura di sé, rinascita: temi universali, una ‘bibbia della femminilità’, un libro per affrontare, attraverso la poesia, un viaggio nei i momenti più difficili della vita, perché “il bene è dappertutto, devi solo essere disposto a vederlo”. Sono delle poesie che fanno riflettere, che danno coraggio, consolazione, forza. Ognuna di noi può trovarci la propria chiave di lettura. 

Ve ne scriviamo qui una che ci piace molto. Buona lettura!

Mi piace che le smagliature 
sulle mie cosce sappiano di umano e
che noi siamo tenere eppure
rudi e selvagge da giungla 
quando occorre 
ecco cosa amo di noi 
la nostra capacità di emozioni
la nostra impavidità verso il crollo
il medicarci le ferite con grazia
il solo fatto d’esser donna
di definirmi 
donna
mi rende integra
e completa